mercoledì 29 settembre 2021

 Scienze Umane 


La Psicologia è la scienza che studia la mente.

Ogni giorno ci occupiamo di argomenti di aspetti di psicologia quindi sembrerebbe che la psicologia non serve.

Invece dobbiamo distinguere di avere a che fare con questioni psicologiche ma non conosciamo bene  la nostra mente e come funziona veramente. A questo  ci pensa la psicologia. 

La psicologia come scienza è nata solo alla fine dell'Ottocento esattamente nel 1879 con la creazione del primo laboratorio di psicologia a Lipsia dal fisiologo Wilhelm Wundt.

I metodi di analisi di Wundt si basano sull'uso controllato dell'introspezione cioè guardare dentro se stessi registrando e protocollando i processi psichici in atto dentro di se.

oltre al metodo introspettivo è importante anche il concetto di inconscio cioè i processi della nostra mente di cui non siamo consapevoli.

Per questi motivi la psicologia osserva i comportamenti delle persone perché da essi possiamo capire la mente umana 

Il metodo sperimentale 

Lo scienziato parte dall'osservazione dei fenomeni naturali per scoprire le leggi e descrivere il fenomeno. Poi formula un'ipotesi che dovrà avere carattere matematico; le ipotesi sono sottoposte a verifica attraverso l'esperimento. Se la verifica risulta positiva si può affermare che l'ipotesi era corretta e permette di enunziare delle leggi generali che esprimono i fenomeni naturali. Se la verifica risulta negativa si dimostra che l'ipotesi non era corretta o era falsa e si può fare una altra ipotesi.


In psicologia il metodo sperimentale prevede un intervento di modifica da parte dello psicologo che crea le condizioni  opportune per verificare come un certo fenomeno (chiamato variabile indipendente)possa influire su un altro fenomeno(detto variabile dipendente)  

In genere negli esperimenti di psicologia si opera con due gruppi di persone:

Il gruppo sperimentale e il gruppo di controllo.

A seconda di dove si fa l'esperimento si può avere: l'esperimento in laboratorio e l'esperimento sul campo.

Filosofia e premesse teoriche della psicologia 

Le radici della psicologia derivano dalla filosofia antica di Platone e Aristotele (IV secolo a.c.)

La psicologia dal greco psiche anima+logos discorso studio dunque studio dell'anima Platone.

Platone fu il primo a dire che il cervello fosse la sede dell'anima umana.

Per Aristotele la mente umana è una superficie non scritta che le esperienze e gli stimoli esterni modificano fin dalla nascita di una persona.

Il filosofo persiano Avicenna studiò le patologie psichiche (depressione, fobie)

Rapporto tra corpo e mente 

Il dualismo è quando si considera corpo e mente in maniera distinta 

Il fisicalismo è quando si considera lo spirito solo una manifestazione del corpo e della sua biologia 

quindi i fenomeni della mente dipendono dal cervello   

Empiristi e razionalisti 

Gli empiristi sostenevano che l'esperienza sia necessaria nella formazione delle capacità intellettuali

I razionalisti consideravano i principi della conoscenza umana come innate e indipendenti dalla esperienza esterna.

David Hume: la mente si costruisce tramite legami tra idee ed esperienze 

Il metodo scientifico alla base della psicologia

Differenza tra la filosofia e la psicologia:

 La prima si basa su intuizioni il quale fa delle tesi sulla base di argomentazioni.

La psicologia ricorre al metodo osservativo e sperimentale per indagare la mente dell'uomo 


 


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